Arab League
Bashar apre alla Lega Araba
La road map prevede la fine delle violenze e l’ingresso nel paese dei media arabi e internazionali.
Bashar al-Assad
Questa volta Bashar ha detto sì. “Accogliamo con favore l’accettazione da parte dei fratelli siriani del piano di azione”, ha detto lo Sheikh Hamad ben Jasem Al Thani, Ministro degli Esteri del Qatar e Presidente di turno dell’Organizzazione Interaraba.
Una mossa a sorpresa dopo il rifiuto dello scorso 16 ottobre della proposta di mediazione della Lega araba. Invece, ieri sera, mercoledì 2 novembre, il regime siriano ha accettato la road map, in quattro punti, che è stato pubblicata anche dall’agenzia ufficiale siriana Sana. Il piano prevede la fine delle violenze e della repressione, la liberazione dei detenuti politici, l’evacuazione dei centri abitati dai carri armati e l’apertura del paese agli osservatori della Lega araba e ai media arabi e internazionali.
Fra due settimane a Doha, in Qatar, dovrebbero iniziare gli incontri tra la commissione ministeriale interaraba, i rappresentanti del governo siriano e quelli dei vari gruppi delle Opposizioni in patria e all’estero. Obiettivo: un Congresso di Dialogo Nazionale. Ancora sconosciuto il luogo dell’incontro. Il regime ha chiesto che si svolga a Damasco mentre le forze di opposizione , fuori dal Paese.