ayatollah Ali Khamenei

Primo Ministro Riyad Hijab

Damasco deserta, Aleppo attende.

L’Iran conferma l’appoggio a Bashar. Nella capitale del Nord si attende la battaglia decisiva.

Damasco. Arrivare a Damasco, questa volta è facile. Pochi controlli e superficiali. L’iter burocratico alla frontiera con il Libano è veloce. Certo c’è poca gente che entra nel Paese ora, e siamo in pieno Ramadan. Ma dopo la fuga di ieri (6 agosto) del Primo Ministro siriano Riyad Hijab, la ’battaglia’ per la conquista di Aleppo, l’attentato contro la sede della televisione di Stato sempre di ieri, è comunque sorprendente.