Califfato
8 SETTEMBRE 2015: MINI_REPORT ESTERI
Parliamo di #Siria: mentre continua la fuga dei siriani da un Paese ormai distrutto, in Europa…si parla ancora, dopo le rivolte iniziate nel 2011, la repressione, la successiva guerra civile e l’affermarsi dello Stato Islamico (#IS), di “come intervenire.” Continuano i bombardamenti della #Turchia che, con la scusa di colpire il #Califfato, attaccano anche le postazioni militari del #Pkk. Per rappresaglia, i miliziani curdi, impegnati nella lotta allo Stato islamico, avrebbero ucciso una trentina di soldati di Ankara.
I bombardamenti della coalizione contro lo Stato Islamico (#IS) si sono rivelati finora inefficaci. Il fronte si allarga e lo Stato islamico ha preso il controllo dell’ultimo giacimento petrolifero ancora sotto il controllo del governo siriano. Ma la #Francia e la #GranBretagna insistono con la linea inutile dei raid.
(Fonti Reuters, Le Monde, The Guardian).
Siriani nel Kurdistan iracheno
Basirma – Shaqlawa (Kurdistan iracheno) – Il Campo di Basirma è a circa 80 chilometri a nord- est di Erbil, nel distretto di Shaqlawa. Appare all’improvviso, dietro una curva, come un miraggio bianco disteso nella pianura secca e giallastra in mezzo alle colline. Il campo, è nato nell’agosto 2013, grazie all’intervento della Regione autonoma del Kurdistan e di Organizzazioni Internazionali, ed è ben strutturato, tranquillo. Lungo