intervista
“Giornalista nomade, sempre alla ricerca dell’altrove” – intervistata per Eventi Culturali
Antonella Appiano intervistata da Manuela Pacelli – Eventi Culturali n°252 dicembre 2014 – pdf – online sito Eventiculturali
Multiculturalismo e dialogo interreligioso, due temi fondamentali, ne ho parlato con Manuela Pacelli del magazine Eventi Culturali, bimestrale di arte cultura e informazione.
«Per capire, per comprendere meglio la realtà che ci circonda, per non avere più paura, e poter affrontare attraverso le armi della civiltà e della cultura, la difficile convivenza tra mondi così differenti » Manuela Pacelli
…« e l’altro, è il “diverso da noi” . Come ha detto Kapuscinski, è “lo specchio in cui guardarsi e capire chi si è”. Può essere anche un luogo, le stesse nostre città multietniche. Un luogo non necessariamente lontano. Perché “l’altrove” racchiude appunto i concetti di alterità e di luogo, non di distanza. Tiziano Terzani ha scritto: “Ogni posto è una miniera. Basta lasciarsi andare, darsi tempo, osservare la gente. Così anche il posto più insignificante diviene uno specchio del mondo, una finestra sulla vita, un teatro di umanità”. La miniera è esattamente dove si è: basta scavare…». Così la penso io, giornalista nomade alla ricerca dell’altrove.
(Antonella Appiano intervistata da Manuela Pacelli – Eventi Culturali n°252 dicembre 2014 – pdf – online sito Eventiculturali)
Qui Siria: un ebook per parlare della Siria di Antonella Appiano
Cosa significa raccontare un evento storico attraverso il digitale?
Quali attenzioni nella scrittura, costruzione del testo, narrazione degli eventi?
In questa video intervista, Antonella Appiano parla delle motivazioni che l’han portata a scegliere di pubblicare in formato ebook.
Clandestina a Damasco: intervista per Eventi Culturali
Siria, Damasco: per vivere e raccontare cio che accadeva divento clandestina… sembra ieri, invece è trascorso più di un anno.
Il mio amore per la Siria, viene catturato da Manuela Pacelli del magazine Eventi Culturali, bimestrale di arte cultura e informazione.
Amore e Sapienza, questi i termini più adatti per descrivere la giornalista e inviata Antonella Appiano. Amore per quel Medio Oriente, pieno di mistero e di fascino, attualmente al centro di rivoluzioni e guerre civili che lei conosce a fondo, ai continui viaggi nel Maghreb, Egitto, Libano, Giordania e Siria e Paesi del Golfo. Sapienza perché – per capire quelle realtà così culturalmente diverse – è necessario studiarle, immergersi nel loro mondo, carpirne gli atteggiamenti, le tradizioni, gli usi e le abitudini.
(Eventi Culturali: intervista su Clandestina a Damasco)
fattitaliani: ANTONELLA APPIANO, GIORNALISTA “CLANDESTINA A DAMASCO” PER 4 MESI.
di Giovanni Zambito
Guarda la videointervista di Giovanni Zambito ad Antonella Appiano su youtube e bliptv.
La giornalista Antonella Appiano assumendo diverse identità, ha trascorso quattro mesi in Siria, un Paese agitato dalle rivolte e che non rilascia accrediti-stampa: dai primi di marzo alla fine di maggio 2011 e poi a luglio, sempre da «clandestina», ha scritto prima per il suo blog, per il quotidiano on-line «Lettera43» e nel suo «Diario da Damasco», e poi attraverso i collegamenti con Radio 24 e con Uno Mattina, ha riferito e trasmesso sensazioni, emozioni, timori, speranze, inquietudini, vissute dai siriani in un periodo storico che potrebbe modificare la realtà politica e sociale del Paese e di tutto il Medio Oriente. L’esperienza da cronista singolarmente vissuta sotto mentite spoglie è diventato un libro pubblicato da Castelvecchi editore che s’intitola appunto “Clandestina a Damasco. Cronache da un paese sull’orlo della guerra civile” (pagg. 128, € 12,50). Fattitaliani ha intervistato Antonella Appiano che attualmente scrive per la nuova rivista online “L’Indro“.
Il link a fattitaliani (http://www.fattitaliani.it/index.php?mact=News%2Ccntnt01%2Cdetail%2C0&cntnt01articleid=5152&cntnt01returnid=102)