Istituto italiano di Cultura il Cairo
Opinione pubblica divisa in Egitto – Attese, speranze e delusioni
Il Cairo Due giovani “reduci” di piazza Tahir scrivono nel gennaio del 2012, due pièces teatrali sul tema della Rivoluzione. Due visioni diverse, anzi opposte, che sintetizzano gli umori dell’Egitto in questo momento. Un Paese dove l’opinione pubblica è divisa e l’aria che si respira è un misto di gorgoglio rivoluzionario, attesa, delusione.
Muhammad Kamal el din Abo Alela è l’autore di “Ero in Italia”, la commedia rappresentata martedì all’Istituto di Cultura italiana . Ha 21 anni ed è studente di Lettere al Dipartimento di Italianistica della Cairo University. Racconta: “Ho preso parte alle manifestazioni contro Mubarak come indipendente poi mi sono unito ai Giovani Fratelli Musulmani”. Attivo politicamente, Muhammad non ha dubbi: “Dobbiamo avere pazienza. Un cambio di governo non risolve di colpo i problemi di un Paese, il processo avviene per gradi”. E cita l’esempio della Rivoluzione Francese. “Il Presidente Morsi e i Fratelli Musulmani hanno ereditato una situazione difficile: un apparato statale corrotto, l’economia in crisi, uno stato di sicurezza fragile. Bisogna anche tener conto dell’inesperienza perché la Fratellanza è sempre stata all’Opposizione, perseguitata da ogni regime. Esiste infine un problema di comunicazione, credo. Però sono sicuro che il Presidente stia lavorando a grandi progetti che richiedono tempo. Le nuove proteste? È naturale che dopo anni di dittatura, la gente abbia voglia di esprimersi liberamente, di criticare. L’economia è a terra: disoccupazione e povertà alimentano il malessere sociale, ma sarebbe utopistico pensare che le casse dello Stato si possano riempire da sole e di colpo, per magia”. Continua la lettura su L’Indro http://www.lindro.it/politica/2013-03-14/74701-opinione-pubblica-divisa-in-egitto
Antonella Appiano in esclusiva per L’Indro- riproducibile citando la fonte
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