sfollati
20 Settembre 2015: MINIREPORT ESTERI
Gli #Usa si dichiarano disposti a dialogare con la #Russia per trovare un’intesa sulla guerra in Siria. #Scontri sulla spianata delle moschee a #Gerusalemme. Situazione #sfollati: continua l’esodo. Il #Parlamento_europeao ha finalmente votato a favore delle quote, ma i #Paesi_balcanici non sembrano in grado di gestire i flussi. La coalizione araba a guida dell’#Arabia_Saudita ha di nuovo bombardato #Sanaa, causando un alto numero vittime fra i civili e colpendo la casa dell’#ambasciatore dell’#Oman nella capitale dello #Yemen. Atterrato ieri sera all’#Avana, il #Papa è stato accolto da #Raul_Castro.Bergoglio ha incoraggiato il disgeloe lanciato un appello alla pace mondiale
(Fonti Reuters, Bbc, Vatican Insider).
10 SETTEMBRE 2015: MINIREPORT ESTERI
#Minireport_Esteri #Siria: secondo fonti libanesi la #Russia, che è sempre stata schierata a favore del Presidente Bashar al-Assad, sta combattendo nel Paese a fianco delle truppe governative.
#Europa: il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker ha fatto il primo discorso sullo stato dell’Unione. Il giudizio è negativo, “Poca Unione e poca Europa”. Sul tema degli #sfollati Juncker ha ricordato che l’immigrazione fa parte della nostra storia e ha difeso il piano di “redistribuzione” di 160mila rifugiati, chiedendo agli Stati membri di approvarlo al consiglio straordinario del 14 settembre.
(Fonti: Reuters, Deutsche Welle)
7 SETTEMBRE 2015: MINIREPORT ESTERI
#Europa, ancora divisa su sfollati, rifugiati e migranti, sta studiando un piano di “quote” per “distribuirli”. Secondo il Financial Times, agli Stati potrebbe essere consentito di pagare per non doverli ospitare.
Intanto l’ #Austria ha fatto sapere che la situazione tornerà alla normalità, con una ripresa dei controlli ai confini. Ogg, lunedì 7 settembre, il Primio Ministro austriaco, quello della Repubblica Ceca e della Slovacchia s’icontreranno per discuterne, dopo che ieri, circa 300 automobili private hanno scortato gli sfollati da Budapest a Vienna
(fonti Reuters e FI)
UnoMattinaEstate: Profughi e Sfollati
UnoMattinaEstate: puntata dedicata al tema degli sfollati e dei profughi.
Un approfondimento su Gaza e altre aree di guerra (Siria, Iraq) e su quanti devono lasciare la propria casa.
In studio Antonella Appiano – giornalista specializzata in Medio Oriente e Islam, con Stefano Polli – Vice direttore Ansa, Andrea Margelletti – Presidente del Centro Studi Internazionali, Shukri Said – portavoce Migrare, Angelo Cunati, Salvo Iavarone Presidente ASMEF.
Conduce Veronica Maya, un programma di Maurizio Giannotti, Danila Lostumbo, Sonia Petruso.
UnoMattinaEstate – Profughi e Sfollati – 30 luglio 2014
Alcune foto in studio UnoMattinaEstate
‘Meglio ISIS che il Governo’
Erbil (Kurdistan) Iraq – Le ultime 50 famiglie sono arrivate nel campo di Khazir (governatorato di Erbil) nella notte fra mercoledì e giovedì, dopo che i miliziani dell’ISIS avevano attaccato alcuni piccoli villaggi vicino a Mosul. Ancora gente in fuga. Gente spaventata. Arrabbiata. Stanca. Soprattutto gente. Loro, gli iracheni, non soltanto un arido numero, ma una faccia, una speranza o la tristezza negli occhi. Mille domande. Tante storie che s’intrecciano rendendo concreta la parola ‘popolo’.