Siria
In Oman il prossimo vertice sulla Siria
Masqat, Oman – Dopo il fallimento dell’incontro diplomatico internazionale a Vienna sul futuro della Siria, si spera nel prossimo vertice, che si terrà in Oman. Il summit di Vienna del 30 ottobre 2015, si è chiuso infatti con un nulla di fatto.
29 Ottobre 2015: MINIREPORT ESTERI
#Siria confermate le anticipazioni di ieri: al summit sul futuro della Siria, che si svolge oggi , giovedì, a #Vienna, parteciperà per la prima volta anche l’#Iran, uno degli attori internazionali sulla scena siriana, competitor dell’#Arabiasaudita, che a sempre partecipato ai summit intrnazionali. Un passo importante per il fututo della Siria? pensiamo e speriamo di si’. #Migran. #Austria sta progettando di costruire un muro sul confine con la #Slovenia per regolare il flusso dei migranti.
Fonti (Reuters, Bloomberg). Le opinioni sono personali
5 OTTOBRE 2015: MINIREPORT ESTERI
#Afghanistan: Medici sensza frontiere ha lasciato #Kunduz, la cittadina dove ieri un ospedale da campo è stato colpito dalle bombe #Usa il bilancio è di 22 vittime fra cui 3 bambini. #Basha_al_Assadintervisato dalla televisione iraniana Khabar, ha affermato che la coalizione formata da #Siria, #Russia, #Iran e #Iraq ha buone possibilità di sconfiggere i terroristi dello #IS e rappresenta l’unica alternativa alla distruzione del Medio Oriente.
Il premier israeliano #Netanyahu ha annunciato un’aspra offensiva contro i terroristi palestinesi, dopo gli attentati che nei giorni scorsi hanno ucciso quattro israeliani. La città vecchia di #Gerusalemme è stata chiusa ai fedeli arabi non residenti.
(Fonti New YorkTimes, Aljezeera, The Guardian)
29 settembre 2015 : minireport Esteri
Occhi puntati sulla #Siria. #Obama e #Putin hanno creato le basi per una collaborazione militare contro #lS (Stato Islamico) ma rimangono le divergenze sul futuro del presidente siriano #Bashar_al_Assas. Infatti #Obama -nel Discorso all’Assemblea generale dell’Onu – si è dichiarato favorevole a una coalizione internazionale, anche con Russia e Iran, ma ha rifiutato qualsiasi cooperazione con #Bashar_al_Assad. Invece #Putin continua a difendere il Presidente siriano e, prima di tornare a Mosca, ha dichiarato “Non spetta agli Stati Uniti scegliere il leader di un altro Paese”.
Per non dimenticare. In #Afghanistanistan. i #Talebani hanno conquistato#Kunduz, città di 300mila abitanti nel nord del Paese.
E ancora news: la #Cina ha promesso un miliardo di dollari alle Nazioni Unite per creare un fondo per la pace e per lo sviluppo; 8.000 militari per strategie di peacekeeping e 100 milioni di dollari alla #’Unione_africana per creare un’unità di emergenza Cooperante itaiano ucciso a #Decca nel#Bangladesh. L’assassinio è stato rivendicato dallo #Stato_Islamico.
(Fonti Washington Post, Bbc, New York Times)
#Minireport_Esteri.
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21 Settembre 2015 MINIREPORT ESTERI
#Siria: oggi è previsto un incontro a Mosca tra Benjamin #Netanyahu e Vladimir #Putin per discutere della strategia militare da adottare in Siria.
Di summit in summit.
Ancora vertici per il piano di “ricollocamento” dei 120mila rifugiati in#Europa? Sì, due, sono previsti per questa settimana: il primo, domani, tra i ministri dell’Interno e della Giustizia; il secondo mercoledì 23. Si tratta di un Consiglio europeo straordinario sul nodo delle quote obbligatorie.
Cosa fanno intanto gli #States a riguardo? Il segretario di Stato americano, John #Kerry, ha annunciato che accoglieranno 100mila rifugiati all’anno dal 2017, alzando quindi la soglia attuale che era 70mila
(Fonti La Presse, Nyt, Jerusalem Post)
20 Settembre 2015: MINIREPORT ESTERI
Gli #Usa si dichiarano disposti a dialogare con la #Russia per trovare un’intesa sulla guerra in Siria. #Scontri sulla spianata delle moschee a #Gerusalemme. Situazione #sfollati: continua l’esodo. Il #Parlamento_europeao ha finalmente votato a favore delle quote, ma i #Paesi_balcanici non sembrano in grado di gestire i flussi. La coalizione araba a guida dell’#Arabia_Saudita ha di nuovo bombardato #Sanaa, causando un alto numero vittime fra i civili e colpendo la casa dell’#ambasciatore dell’#Oman nella capitale dello #Yemen. Atterrato ieri sera all’#Avana, il #Papa è stato accolto da #Raul_Castro.Bergoglio ha incoraggiato il disgeloe lanciato un appello alla pace mondiale
(Fonti Reuters, Bbc, Vatican Insider).
15 settembre 2015 : Minireport Esteri
#Minireport_Esteri. Tanto per cambiare il vertice UE per raggiungere una intesa sulle quote di #Accoglienza di 120mia #profughi nei 28 Paesi dell’Unione Europea, è terminato senza nulla di fatto. Unione europea dove sei? Si rimanda all’8 di ottobre. Altre spese, fra l’altro. Da mezzanotte, gli immigrati “illegali” in #Ungheria rischiano l’arresto. #Siria: 6 carriarmati russi i sono stati posizionati in un campo di aviazione, dove, secondo fonti Reuters, la #Russia intende creare una base aerea. L’ambasciatore siriano a Mosca, Riad Haddad, nega la presenza di truppe russe sul terreno. #Iraq, manifestazioni popolari in tutto il Paese contro la corruzione del governo (fonti Il Politico, Reuters, agenzia Itar-Tass)
10 SETTEMBRE 2015: MINIREPORT ESTERI
#Minireport_Esteri #Siria: secondo fonti libanesi la #Russia, che è sempre stata schierata a favore del Presidente Bashar al-Assad, sta combattendo nel Paese a fianco delle truppe governative.
#Europa: il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker ha fatto il primo discorso sullo stato dell’Unione. Il giudizio è negativo, “Poca Unione e poca Europa”. Sul tema degli #sfollati Juncker ha ricordato che l’immigrazione fa parte della nostra storia e ha difeso il piano di “redistribuzione” di 160mila rifugiati, chiedendo agli Stati membri di approvarlo al consiglio straordinario del 14 settembre.
(Fonti: Reuters, Deutsche Welle)
8 SETTEMBRE 2015: MINI_REPORT ESTERI
Parliamo di #Siria: mentre continua la fuga dei siriani da un Paese ormai distrutto, in Europa…si parla ancora, dopo le rivolte iniziate nel 2011, la repressione, la successiva guerra civile e l’affermarsi dello Stato Islamico (#IS), di “come intervenire.” Continuano i bombardamenti della #Turchia che, con la scusa di colpire il #Califfato, attaccano anche le postazioni militari del #Pkk. Per rappresaglia, i miliziani curdi, impegnati nella lotta allo Stato islamico, avrebbero ucciso una trentina di soldati di Ankara.
I bombardamenti della coalizione contro lo Stato Islamico (#IS) si sono rivelati finora inefficaci. Il fronte si allarga e lo Stato islamico ha preso il controllo dell’ultimo giacimento petrolifero ancora sotto il controllo del governo siriano. Ma la #Francia e la #GranBretagna insistono con la linea inutile dei raid.
(Fonti Reuters, Le Monde, The Guardian).
27 Luglio 2015: MINIREPORT ESTERI
#Turchia : a Lice, nell’est del Paese, un’autobomba ha ucciso due militari. Secondo le autorità turche si tratta di una rappresaglia dei militanti curdi per i bombardamenti contro le postazioni del Pkk in #Iraq. Domani si terrà un vertice straordinario della Nato.Turchia e Stati Uniti si sarebbero accordati per creare una zona franca, (libera dallo Stato islamico) lungo il confine siriano a Nord di Aleppo.
#Siria: il presidente Bashar al-Assad ha ammesso che le forze armate del regime sono a corto di uomini. Papa Francesco ha chiesto la liberazione di padre Paolo dall’Oglio, rapito due anni fa nel Paese.
#Yemen : Si combatte per il controllo della principale base aeronautica dello stato, a Nord di Aden.
#Gerusalemme ancora tensione dopo l’irruzione della polizia sulla Spianata delle Moschee Ma secondo il Jerusalem Post non è l’inizio di una nuova Intifada
(Fonti Gardian, Washington Post, Jerusalem Post, Reuters)